Trolltunga è uno sperone di roccia sporgente orizzontalmente da una montagna a circa 700 metri sopra il lato nord del lago Ringedalsvatnet, nel comune di Odda, in contea di Hordaland, in Norvegia.
La scogliera si trova ad est della zona Skjeggedal, circa 10 chilometri ad est del villaggio di Tyssedal e Sørfjorden (un ramo del fiordo principale di Hardanger).
Il nome Trolltunga in italiano suona come “lingua del Troll”. Per chi non lo sapesse i Troll, nella mitologia nordica, sono creature umanoidi di fantasia che popolano le foreste e appaiono esclusivamente di notte. Quando un troll è colpito dalla luce del sole diventa di pietra e sarà successo questo anche al troll che ha creato questa lingua di pietra sospesa nel vuoto.
Il panorama che si gode dalla roccia è davvero mozzafiato e lo stare in piedi lassù, sull’orlo del baratro, non mancherà di regalare brividi alla schiena dei più temerari. Chi soffre di vertigini, invece, è meglio che si astenga.
Lo sperone è parte del basamento risalente al Precambriano che si è formato durante l’era glaciale, circa 10.000 anni fa, quando i bordi del ghiacciaio raggiungevano la scogliera. L’acqua del ghiacciaio, congelando negli anfratti della montagna, finì per spaccare le rocce creando grandi blocchi angolari, che sono stati poi portati via con il ghiacciaio.
Trolltunga è raggiungibile dagli escursionisti da circa metà giugno a metà settembre. Si trova a 17 chilometri dal centro della città in Odda, Hordaland, una contea in Norvegia occidentale. La città di Bergen, la seconda più grande della Norvegia, si trova a circa 190 km dal sito tramite le strade principali.
