atollo nelle Maldive

Il viaggio alle Maldive è sicuramente il sogno di una vita. Mare cristallino, barriere coralline, fauna ittica spettacolare e spiagge di sabbia bianca inondano la fantasia di tutti.
Per organizzare un viaggio in queste isole meravigliose è però necessario organizzare bene ogni passaggio e informarsi sulle caratteristiche del paese, anche per arrivare pronti a interagire con un nuovo popolo.

Abbiamo raccolto curiosità e info utili per un viaggio da sogno.

Viaggio alle Maldive: curiosità

Per iniziare a conoscere le Maldive partiamo da alcune considerazioni. Per comprenderne tutto il fascino è bene sapere quale sia il significato di atollo, perché è proprio la conoscenza di questo termine che ci permette di capire che siamo di fronte al risultato di una formazione naturale che la distingue da una semplice isola per la presenza della barriere corallina. Ecco dunque che siamo già di fronte ad una unicità.

Le Maldive sono formate da circa 1.190 isole, delle quali circa 200 sono abitate e un centinaio sono adibite a resort e villaggi turistici. Alcune di queste isole, inoltre, non sono naturali ma create in maniera artificiale, come Hulhumale, realizzata nel 2004.

Gli atolli più ambiti sono quelli di Ari, che si compone di 50 isole ed è considerata la capitale dello snorkeling, l’atollo di Baa, che ospita la Riserva Mondiale della Biosfera e l’atollo di Lhaviyani, con le spiagge più belle delle Maldive.

Viaggio alle Maldive: informazioni utili

La popolazione delle Maldive è 100% islamica. Ciò implica che nel periodo del Ramadan, il personale di aeroporti e locali mangerà nelle ore notturne e molti negozi e servizi saranno chiusi e non disponibili nelle ore di preghiera. Nel rispetto della religione islamica, nelle zone meno turistiche sono illegali l’alcol, gli abiti troppo succinti e le manifestazioni di affetto in pubblico.

Il periodo migliore per visitare le Maldive va da novembre a febbraio, anche se il clima è sempre mite tutto l’anno con temperature comprese tra i 28 e i 32 gradi. Ha un clima monsonico, con la comparsa frequente di venti. Ci sono due tipi di monsone: uno secco, nel periodo da novembre a febbraio, e uno umido da maggio a ottobre.

Cosa sapere prima di partire per le Maldive

Le Maldive sono spesso viste come isole costose e riservate solo a persone con ampia disponibilità economica. In realtà, si possono trovare anche delle soluzioni low cost alle Maldive scegliendo ad esempio di alloggiare in guest house, un’occasione per stare maggiormente a contatto con le popolazioni e vivere un’esperienza più antropologica.

Per quanto riguarda gli adempimenti burocratici, è importante sapere che per entrare nel paese non è richiesta nessuna autorizzazione da procurarsi prima dell’arrivo. Al momento dell’atterraggio viene rilasciato un visto gratuito di 30 giorni alle seguenti condizioni: possedere un passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data d’arrivo,  avere il biglietto di ritorno e la conferma della prenotazione alberghiera.

Altra valutazione da fare è sul cosa mettere in valigia per le Maldive. Il clima è mite, ma caratterizzato da venti forti e piogge improvvise. Il consiglio è dunque di aggiungere tra i capi da portare, oltre a costumi e abbigliamento leggero, un cardigan pesante, una sciarpa ampia o un impermeabile compatto da tenere nello zaino.

Per quanto riguarda le attrezzature per le immersioni, si possono noleggiare sul posto: i resort sono fornitissimi.